Il progetto propone il tema delle energie rinnovabili nella veste di una sintesi tra natura e tecnologia. I due protagonisti sono la figura umana ed una piccola pianta, intesa sia nel suo senso stretto che come metafora di una nuova invenzione. La fertilità del terre- no alimenta l’energia della pianta che illumina, riscalda l’uomo.
La posizione delle mani dei soggetti lascia spazio a più interpretazioni: se da una parte l’uomo sembra beneficiare del calore e della luce emesse, dall’altra è lui stesso ad individuare e consentire le migliori opportunità di sopravvivenza della pianta in crescita attraverso la tecnologia. Quest’ultima, nel contesto delle energie rinnovabili può diventare un mezzo di protezione della natura e di rigenerazione costante delle risorse naturali.
La composizione cromatica gioca sui tre colori primari (magenta, blu e giallo),”strumenti” dai quali è possibile ricavare ogni sfumatura di colore, alludendo al fatto che nelle nostre mani esistono le infinite possibilità di far convivere armoniosamente tecnologia e natura.